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Ogni Scout nel corso della propria vita avrà incontrato San Giorgio, almeno una volta, San Giorgio che combatte con la sua spada fiammeggiante contro il drago, simbolo di ingiustizia e soprusi…
Quando arriva la primavera porta con sé luce, freschi profumi e per tutti gli scout un campo dove incontrarsi, giocare, crescere: il campo San Giorgio.
I nostri lupi, esplo e rover, armati dei loro zaini, carichi di entusiasmo e voglia di cambiare il mondo sono partiti per giocare insieme e così imparare a combattere contro ignoti mostri camaleontici.
Tra il 25 e il 27 aprile, tra le montagne di Acerno, i nostri lupi hanno incontrato Pippi Calzelunghe con Annika e Tommy, che attraverso giochi e cacce ha fatto scoprire loro la responsabilità delle scelte di ciascuno e la bellezza della diversità.
Gli esplo, invece, con i misteriosi personaggi incontrati, Uatu l’osservatore e Gru di cattivissimo me, hanno imparato a portare a termine gli impegni presi, con la consapevolezza che insieme ciascuno può e deve fare la propria parte.
I nostri rover, invece, tra l’1 ed il 2 maggio, hanno trasformato i Piani di Giffoni in un’agorà su Resistenza, libertà e valore del voto, e non è mancato un pizzico di avventura con l’ escursione alla Grotta dello Scalandrone.
Luoghi, profumi ed incontri diversi, ma tutti accomunati da una promessa, quella che rende libera, unica e policroma la grande famiglia degli scout.
